Tutti nella vita abbiamo provato dolore alla schiena….

Le cause possono essere molteplici: problemi posturali, posture scorrette sul lavoro, esercizi in palestra scorretti, ernie, artrosi, traumi, stress emotivi e tante altre.

I sintomi possono essere differenti e dipendono molto dall’area della schiena in sofferenza e dal danno presente. Molto importante sapere che il livello del dolore non è necessariamente proporzionato alla gravità del disturbo o patologia. Alcuni possibili sintomi: sciatalgia, cruralgia,  dolore localizzato, sensazione di scossa, debolezza di braccia o gambe, senso di blocco e rigidità nei movimenti, mal di testa, giramenti, disturbi allo stomaco, disturbi di pressione arteriosa e tanti altri.

Come risolverlo: in primis bisogna sapere che non esiste la bacchetta magica…..la nostra schiena soffre perché ci portiamo dietro da parecchio tempo sovraccarichi fisici ed emotivi che fin ora non abbiamo voluto risolvere….quindi per agire in modo decisamente più efficace bisogna cambiare necessariamente lo stile di vita…..la salute è il nostro bene più importante e quindi va preservato…..il primo step per una buona ripresa del benessere consiste nell’attività fisica, salvo in rari casi il segreto è quello di non rimanere mai fermi (tranne che in fase acuta) e praticare attività di stretching e mobilità per ripristinare una corretta mobilità e rilassamento della muscolatura e miglioramento dell’assetto posturale. Successivamente però diventa importante aggiungere anche attività di tonificazione muscolare per contribuire ad avere un buon sostegno posturale e anche attività cardio per migliorare la capacità cardiaca e respiratoria e per favorire quindi una buona ossigenazione di tutto il corpo e dei tessuti infiammati.

Parallelamente a tutto ciò i trattamenti FISIOMED (con opportuna prescrizione medica) possono rivelarsi molto efficaci per eliminare tutti i blocchi che la ginnastica non riesce a risolvere. Una buona sinergia tra ginnastica e trattamenti è sicuramente un’ottima strada per la risoluzione del disturbo.